Set 16, 2014 - Senza categoria    Commenti disabilitati su Miti e leggende

Miti e leggende

MITO DEL SERPENTE ARCOBALENO
Si narra che all’inizio del tempo dei tempi, del Tempo del Sogno, la terra era una distesa buia e desolata. Sotto il suolo terrestre, dormiva raggomitolato Goorialla, il Serpente Arcobaleno, che sognava i suoi amici mentre cantavano e danzavano. Il Serpente Arcobaleno si svegliò all’improvviso e, preso dal desiderio di raggiungerli, forò la crosta terreste e uscì, ma si trovò avvolto nel freddo e nel buio. Con il suo respiro formò le nubi, poi vi salì in cima. E vide che non c’era acqua, dunque non poteva esserci vita. Forò le nubi con la sua lingua fiammeggiante, gorgogliando con la sua voce di tuono, e dalle nubi cadde la pioggia. Il Serpente Arcobaleno tuonò ancora una volta, poi si mostrò come arcobaleno, ma non si vide nessuno. E allora scese dalle nubi e si mise in marcia per andarli a cercare. Durante il suo percorso il suo pesante corpo solcò la terra, formando il letto dei fiumi, e la terra si radunò ai lati dando forma a monti e vallate. Laddove si fermò a dormire formò il letto dei laghi, e viaggiando sottoterra formò delle gallerie. La pioggia discesa prese a scorrervi. All’improvviso il Serpente Arcobaleno udì un canto. Si avvicinò e vide che c’era gente che cantava e danzava. Si rese conto di aver trovato i suoi amici ed insegnò loro tante cose. Dopo qualche tempo, per errore, il Serpente Arcobaleno ingoiò due ragazzi. La gente della tribù gli aprì la pancia per tirarli fuori, ma ne uscirono due pappagallini arcobaleno. Il Serpente Arcobaleno si arrabbiò moltissimo, perché gli era stata tagliata la pancia. E alcune persone, per sfuggire alla sua furia, si trasformarono in animali, piante e divennero i totem degli uomini.

Miti e leggendeultima modifica: 2014-09-16T19:15:41+02:00da ellypettino
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