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che non sono i noti corpi celesti, bensì questi:

LE METEORE
Sono Monasteri costruiti su enormi formazioni rocciose di arenaria, nella Pianura della Tessaglia, nella Grecia continentale. Quando un asceta decideva di ritirarsi in solitudine, sceglieva luoghi che non erano facilmente raggiungibili, chiudendosi ad ogni contatto ed interferenza dall’esterno. Così è accaduto in questo luogo. Le costruzioni sono chiamate “Meteore”, che in greco significa “sospese in aria”. Nella zona ve ne sono ventiquattro, ma solo sei sono abitati da monaci ortodossi. Gli asceti, nel XII secolo già erano insediati nelle grotte delle falesie e, lentamente, si unirono in un ordine monastico, per vivere più compiutamente il loro impegno cristiano. Con l’attacco dei turchi, tra il XIV e il XVI secolo, i monaci si rifugiarono sulla cima di questi picchi, costruendo delle abitazioni che non potevano essere raggiunte: l’unica via di accesso erano le corde e le scale a pioli. E così è stato fino al 1920, quando vennero scavate delle scale nella roccia, che permisero un accesso più agevole. Uno spettacolo imponente, inimmaginabile, da vertigini. Un luogo fuori della realtà, dove il tempo si ferma e si riesce a percepire la vicinanza di Dio e, ogni cosa lascia il posto al silenzio, all’ammirazione, alla contemplazione.