Feb 3, 2015 - Senza categoria    Commenti disabilitati su Carnevale

Carnevale

 E OGGI COMINCIA IL CARNEVALE…

Il Carnevale, la festa più allegra dell’anno, è il periodo che precede la Quaresima e termina il Martedì Grasso, giorno che precede il Mercoledì delle Ceneri. Non si conosce l’origine del nome “carnevale”, ma nell’antica Roma, in questo stesso periodo, venivano festeggiati quei riti da cui sono derivate le nostre usanze. Febbraio era il mese delle purificazioni, dedicato al dio Febris e bisognava celebrare i riti funebri per i Mani, divinità del mondo sotterraneo, in quanto si supponeva i morti reclamassero cerimonie in loro onore. Sui sepolcri gli si portavano piccoli doni come corone, offerte, o del grano con del sale e si facevano preghiere. La terra cominciava a risvegliarsi dal sonno invernale e, durante il Carnevale, si festeggiava la sua ritrovata fecondità, che doveva nutrire gli animali e gli uomini. Grande valore aveva la capacità di ridere. Il riso aveva il potere di sconfiggere la morte e il lutto ed era collegato alla fertilità della natura e degli uomini. Per i Greci e i Romani, le divinità del riso, Ghelos e Risus, erano sacre e venerate. Un mito racconta che il dio primordiale rise e nacquero gli dei che governano il mondo. Al primo scoppio di risata apparve la Luce. Scoppiò a ridere la seconda volta e apparvero le acque, con successive risate vennero al mondo Hermes, Destino e Psiche. Un altro mito greco dice che Demetra, la dea che aveva perduto la figlia Core, non rideva più e tutto il mondo rischiava la morte: non nascevano fiori, piante, animali, uomini. Finalmente, una serva la fece ridere con un gesto volgare e tutto tornò a fiorire. Nel Medioevo, durante il Carnevale, sovrana era l’allegria. Addirittura, c’era la sospensione temporanea delle leggi, delle regole e della morale. I ruoli sociali si invertivano: gli uomini si vestivano da donne e viceversa, i poveri da ricchi, i ricchi da barboni. Nei balli, caratterizzati da lunghi salti, si raffigurava la crescita delle spighe di grano. La danza, il riso e l’amore santificavano il ritorno della primavera. Anche oggi, si vivono giorni spensierati fatti di travestimenti con le maschere più diverse e variopinte, di vita sregolata, di burle e gioia sfrenata. Le feste di Carnevale sono un’occasione per divertirsi andando al di là delle consuetudini e mangiando di buon gusto.

Carnevaleultima modifica: 2015-02-03T00:31:35+01:00da ellypettino
Reposta per primo quest’articolo

I commenti sono chiusi.