La libertà
la libertà ce l’abbiamo tutti. E’ dentro di noi da quando nasciamo fino alla fine. Ma la libertà non è fare quello che ci pare anche se si danneggia il resto. La libertà è esprimersi senza crearsi vincoli. Perchè i vincoli non ci sono, ce li creiamo noi. E sono il pregiudizio, il preconcetto, la meschinità, da una parte, la paura di essere emarginati, i condizionamenti, quindi il conformismo dall’altra. Chi si mette a giudicare (superficialmente) le idee altrui, le deride, le ignora, le considera senza valore, si prende solo tutta la libertà, anche quella che non è sua, è arrogante e invadente. Ma chi si fa condizionare da questo tipo di atteggiamento non è da meno, va contro se stesso, permette che si calpesti la sua libertà, che è sua di diritto, e la vincola, e poi per cosa, essere accettato da chi comunque non lo accetterà mai? Errore. Per essere davvero libero, deve ignorare chi ignora la sua idea, e continuare ad esprimersi senza farsi condizionare. Esprimere la propria idea senza paura del giudizio altrui è libertà. Essere se stessi senza preoccuparsi di come ci vedono gli altri è libertà. Una libertà naturale che non danneggia nessuno. Non è egoismo, egoismo è concepire la libertà come ” fare quello che mi pare senza fregarmene di niente”. La vera libertà è scegliere cosa essere, ed esserlo spontaneamente e senza problemi. E non danneggia nessuno, perchè è “consapevole” che tutti siamo liberi, e sa capire e quindi rispettare anche la libertà altrui.
(succublog splinde, 4/10/2010)