Dic 27, 2011 - Senza categoria    2 Comments

Le 20 regioni italiane: il Molise



2 province: Campobasso, Isernia

STORIA

La combattuta situazione storica di questa Regione ha lasciato dei profondi segni che il tempo non ha ancora risanato. Nella storia il Molise fece parte insieme agli Abruzzi ad una regione romana. Successivamente, questo territorio divenne terra dei Sanniti; conquistata dai Longobardi, Saraceni, Bizantini, per finire più tardi terra di Federico II. Fu allora che il nome Molise prese piede, in quanto tra i diversi feudi nei quali era divisa, prevalsero i conti Molise. Più tardi nella Regione si abbatté un crollo economico-sociale, che continuò anche dopo l’annessione al Regno d’Italia, dove il Molise insieme agli Abruzzi formarono un’unica Regione. Nel 1963 il Molise si divise dagli Abruzzi per essere indipendente.

IN MOLISE SI MANGIA COSI’ – SPECIALITA’ GASTRONOMICHE

Il Molise è una terra ricca di tartufo, prodotto che ormai ha consolidato la sua presenza nella gastronomia tipica molisana: nel menù della Sorgente troviamo varie specialità gastronomiche a base di questo profumatissimo alimento, come ravioli al tartufo, fettuccine al tartufo e ai funghi porcini, scaloppine tartufate.
* Maccheroni con la mollica;
* Insalata di maiale;
* Trippa di maiale;
* I “larduocchi”, fatti col maiale; la “cecchetta” a base di agnello e capretto; o la coscia di agnello ripiena al forno;
* Scapece di alicette;
* Crioli con le noci (pezzi di baccalà con le noci), baccalà fritto o al forno, le “triglie n’gorda”, e gli scampi ubriachi;
* Zuppa di ortiche, di origine cinquecentesca;
* Coniglio affogato alla molisana;
* Pollo ai peperoni;
* Dolci: i “picellati”, la ciambella al vino, le “caragnole”, tipico di Natale e preparato con fettucce di pasta,  i “cauciuni” ripieni di un impasto con i ceci, e i “cagiunitti” ripieni di castagne cioccolata fondente e mandorle.

DETTI IN DIALETTO

Date le sue origini strettamente collegate con l’Abruzzo, il dialetto molisano è praticamente lo stesso di quello abruzzese (soprattutto del vastese, in quanto geograficamente più vicino), e come il parente stretto, ha affinità anche con i dialetti delle regioni più meridionali, quali Basilicata, Puglia, e anche parecchio del napoletano.

Ddije manna ri mescuotte a chi nen tè riente.
Dio manda i biscotti a chi non ha i denti.

Chi coce e scoce non perde mai tiempe.
Chi cuce e scuce non perde mai tempo.

Femmena peccenella, figlie a tumulella.
Donna piccolina, figli a frotte.

Ru cielle ze vede a ru nide.
L’uccello si vede dal ni
do.
Quanne ‘ntrona de jennare, s’arrègnene le granare.
Quando tuona di Gennaio, si riempiono i granai.

(succublog splinder, 10/11/2010)
Le 20 regioni italiane: il Moliseultima modifica: 2011-12-27T13:37:16+01:00da ellypettino
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2 Commenti

  • Buongiorno, nei cenni storici sopra esposti c’è un salto di 7 secoli che lascia un vuoto di informazioni inaccettabile. Non è intellettualmente corretto “nascondere” un Regno che dal sopra citato Federico II (1194 – 1250) al Regno d’Italia 1861 ha fatto grandi quelle terre.
    Rimango a disposizione per ogni chiarimento in merito.
    Saluti.

  • Sono molto contenta di questa precisazione. Mi rendo conto di aver saltato parecchio, e parecchi eventi importanti. Ho finito col fare la “storia di corsa” non senza rammarico, da cui l’uso delle cartine che abbracciano ampi periodi, nei quali alcuni eventi fondamentali restano necessariamente in ombra. Ma la storia è vastissima e davvero meriterebbe di essere ripercorsa tutta. La tua precisazione mi fa piacere perchè mi fa sempre piacere constatare e verificare l’interesse al punto di voler approfondire ed informare. Se vuoi, il tuo contributo sarà graditissimo.
    Betta