Gen 21, 2016 - Senza categoria    Commenti disabilitati su Niente tabù, ma etica personale sì

Niente tabù, ma etica personale sì

Anni fa, nel 2005, per l’esattezza, ho avuto uno stravolgimento di visione delle cose. Spiego. Ho capito che per me non contano formalismi, anzi li detesto, non conta la forma, anzi la detesto, nè le convenzioni, che limitano soltanto e chiudono la mente e l’anima. E non è che io faccia una vita di trasgressioni, anzi, ma perchè per me tutto questo non vuol dire volere una vita trasgressiva. No, solo niente tabù, i tabù generano e alimentano solo ipocrisia. Però, voglio dire, un’etica ci vuole. Nel senso, io posso andarmene in giro rotolando per strada calpestando ciò che trovo, posso scegliere di essere quello che voglio, è poi la mia etica a permettermi di esserlo o meno. Voglio istruirmi per me stessa, per la mia persona, per rispetto verso di me innanzitutto, che si riflette poi anche sugli altri. Se non lo faccio, il danno è innanzitutto mio. Posso decidere di non farlo, nessuno impedisce niente, ma poi ne pago le conseguenze. Questo è. E’ la mia etica che mi guida, queste cose non possono essere regolate dall’esterno, non hanno regolamenti – tipo i tabù – questo si può questo non si può. Infatti spesso i regolamenti “esterni” vengono violati – es. ; qui non si fuma e c’è quello che prende e si mette a fumare – ma da chi? da chi non ha una sua etica, non ha dei valori personali che gli impediscono di violare le regole “esterne”. E chi non ha un’etica personale, violerà sempre tutto, (compresa la propria dignità, ma questi sono affarissimi suoi) considerandolo libertà, e magari nascondendolo dietro una facciata ipocrita del “l’importante è che non si risà in giro”. Eh no, tu lo sai, e questo dovrebbe bastare, nessun regolamento esterno dovrebbe dirtelo, quindi se parli così, significa che un’etica tua, una linea di comportamento tua, non ce l’hai. Un conto è non volere regolamenti dettati dall’esterno per esprimersi appunto senza tabù, senza paure di andare all’inferno, un altro è fare questo senza però avere un proprio regolamento interno. Quando è così, nessun tabù, nessun regolamento serve a niente. Il vero regolamento di comportamento è personale, ed è l’etica, cioè dire che la mia libertà finisce dove inizia la tua, e sapere che questo potrei farlo ma non voglio, perchè farlo sarebbe mancare di rispetto a ciò che credo e sento, cioè alla mia etica. La vera libertà della persona sta proprio in questa possibilità di scelta.

Niente tabù, ma etica personale sìultima modifica: 2016-01-21T01:00:53+01:00da ellypettino
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