Feb 21, 2016 - Senza categoria    Commenti disabilitati su La relatività

La relatività

escher_relativita.jpgno, non parlo di Einstein E = mceh, non voglio addentrarmi nella fisica e le sue formule, mi riferisco solo al concetto del “tutto è relativo”, a cui non credo, perché è come affermare che non esiste la verità. Mentre la verità esiste ed è ciò che cerco sempre. Però, esempio, chi è convinto che io sia bugiarda, nel momento in cui mi chiede “hai mentito?” e io gli rispondo “Sì”, teoricamente non ci dovrebbe credere, dovrebbe pensare che sto mentendo. Quindi alla fine tutto sta alla capacità di fidarsi o meno. Ma ciò non vuol dire che è tutto relativo, o che ogni cosa dipende da come la vedi, perché anche qui la verità c’è, e cioè che o ho mentito oppure no. Una di queste due è la verità oggettiva, il dato di fatto. Come viene recepito dalle singole persone è un’altra faccenda, che non ha comunque a che fare con il tutto è relativo, ma piuttosto con la differente capacità delle singole persone di vivere i rapporti e guardare persone ed eventi, cosa che spesso ha a che fare con cosa possa far comodo e tornare utile. Siamo, come al solito quando si tratta di teoria, al tipico dualismo irrisolto ed irrisolvibile tra soggettivo ed oggettivo. Inserendola nella mentalità, la relatività può precludere o ostacolare il raggiungimento della verità, creando caos e confusione a causa della dilagante convinzione che non esiste verità assoluta ma ne esistono tante quanti sono i diversi punti di vista (vale a dire il soggettivo), per cui può succedere che io sono vista in 3 modi diversi da 3 persone diverse; ma questo in quanto sono occhi diversi a vedermi, e non perché io sia in quei 3 diversi modi, in realtà io sono una soltanto. Ecco però che la verità soggettiva va a confondere e coprire la verità oggettiva. Voglio dire, se ognuno di noi vive una persona (o un evento) in modo diverso non significa che ne sia “vera” ogni diversa versione,  né annulla il fatto che una sola unica verità assoluta (e non tante relative) che la riguarda.esista come dato oggettivo. Se si pensa all’immagine, il noto dipinto di Escher, la scala esiste oggettivamente, e mantiene la sua posizione anche quando io cambio il punto di vista, per cui non esistono tante verità sulla scala tanti quanti siamo ad osservarla, la scala è la verità oggettiva, i punti di vista ne sono una interpretazione soggettiva e relativa. La relatività non nega la verità. Semplicemente ci gioca. 

La relativitàultima modifica: 2016-02-21T00:05:00+01:00da ellypettino
Reposta per primo quest’articolo

I commenti sono chiusi.